“Clemente Mastella piuttosto che parlare a vanvera di questioni rispetto alle quali non ha alcuna competenza e nemmeno interessi politici in quanto egli non è leader di alcun partito politico, come invece vorrebbe far credere, ma soltanto di un movimento civico provinciale, pensasse ai tanti problemi della città di Benevento e della martoriata sanità rispetto alla quale è prono e a De Luca e al Pd”. Così il segretario provinciale della Lega Salvini Premier di Benevento, Luigi Bocchino, a proposito dell’intervento del sindaco di Benevento sul terzo mandato ai governatori.
“Dai trasporti alla sanità, dall’idrico alle politiche sociali, dai concorsi al sistema degli uffici comunali, la città di Benevento è un fallimento totale e il sindaco invece che pensare a migliorare le cose addirittura sproloquia sul terzo mandato in Friuli. Ma è davvero la fine del mondo”, aggiunge l’avvocato Bocchino. “Il sistema ospedaliero e la sanità nel Sannio sono oramai al collasso. Dal pronto soccorso del San Pio ai reparti, dall’ospedale di Sant’Agata che oramai è in una fase di pre-chiusura alle problematiche del 118 e della medicina territoriale, Mastella è silente, è complice dei fallimenti di De Luca e del Pd. Pur di non disturbare il manovratore De Luca non ha mai esercitato l’autorità di presidente dell’assemblea dei sindaci, evitando così di difendere gli interessi dei cittadini nel campo sanitario alla luce della desertificazione della rete sanitaria e mortificando meriti e professionalità.
D’altro canto da chi con i soldi pubblici da marzo 2020 ha fatto oltre 1 milione di telefonate ai cittadini beneventani per mera propaganda personale, camuffandole da emergenze di protezione civile, è lecito aspettarsi di tutto. Basti pensare che in dispregio delle regole elementari di grammatica costituzionale, note a tutti, si è inventato pur di testimoniare la sua esistenza politica l’idea di fare di Benevento una città metropolitana. È ora che si goda la pensione e i nipotini, ha già fatto troppi danni e non vorremmo che ne facesse altri”, conclude il segretario provinciale della Lega.