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Sarà affidato sabato al medico legale Emilio D’Oro l’incarico per l’autopsia di Francesco Pio, il diciassettenne di Benevento deceduto in seguito a un incidente stradale avvenuto mercoledì sera al rione Libertà. L’esame autoptico, che potrebbe essere eseguito già nella stessa giornata, è un passo fondamentale per chiarire le cause del decesso.
In vista dell’autopsia, le parti coinvolte sono state “avvisate” come atto dovuto, per consentire la nomina di propri consulenti. Tra queste, i genitori e le sorelle del ragazzo, assistiti dall’avvocato Nazzareno Fiorenza, e il sedicenne che guidava lo scooter, attualmente in prognosi riservata al San Pio.
Sono due gli indagati nell’inchiesta, difesi dagli avvocati Fabio Russo e Antonella Tornusciolo. Si tratta del ventenne alla guida della Opel Zafira, coinvolta nella collisione con il ciclomotore tra via Napoli e via Cocchia, a cui vengono contestate le ipotesi di reato di lesioni colpose aggravate (ai danni del sedicenne) e omicidio stradale. Quest’ultima accusa è stata prospettata anche nei confronti dello stesso conducente minorenne dello scooter.
