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Tradizione, identità e qualità si incontrano ancora una volta a San Giorgio la Molara, che dal 31 luglio al 3 agosto 2025 ospiterà l’attesissima “Festa della Marchigiana”, evento simbolo del territorio che culminerà, nei giorni 2 e 3 agosto, con la prestigiosa 18ª Mostra Bovina Interregionale di Razza Marchigiana I.G.P..
A testimonianza dell’impegno congiunto tra istituzioni e mondo allevatoriale, è stato recentemente sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Comune e le associazioni ANABIC (Associazione Nazionale Allevatori Bovini Italiani da Carne) e AACM (Associazione Allevatori della Campania e del Molise), volto a definire ruoli, obiettivi e collaborazioni operative per la riuscita delle manifestazioni.
La Mostra Bovina, giunta alla sua diciottesima edizione, vedrà la partecipazione di allevatori provenienti da diverse regioni italiane, con esemplari di razza Marchigiana iscritti al Libro Genealogico Nazionale (L.G.N.), selezionati per qualità genetica e caratteristiche morfologiche.
Non solo competizione tecnica, ma anche momenti di divulgazione e confronto, grazie alla presenza di tecnici, esperti e rappresentanti del mondo accademico e veterinario. L’evento sarà regolamentato con il supporto del servizio sanitario veterinario provinciale, che ne garantirà il pieno rispetto delle normative e degli standard di benessere animale.
La Festa della Marchigiana sarà una una vera e propria vetrina enogastronomica e culturale, con un ricco programma che comprende: degustazioni di carne bovina I.G.P. preparata secondo ricette tradizionali; stand gastronomici locali; spettacoli musicali e folkloristici; attività didattiche e dimostrative legate al mondo dell’allevamento e della trasformazione dei prodotti.
Il quadro economico complessivo delle due manifestazioni prevede un investimento di 130.000 euro, coperto da contributi pubblici e privati, fondi comunali e introiti provenienti dalla degustazione dei prodotti.
Un investimento importante, che l’Amministrazione comunale considera strategico per promuovere l’immagine e l’economia del territorio, puntando su una manifestazione che negli anni ha saputo crescere in numeri, qualità e partecipazione.
L’obiettivo, come ribadito nel protocollo, è rafforzare la promozione dell’allevamento bovino Marchigiano IGP, attraverso una progettualità condivisa tra enti, associazioni e cittadini.
