Il Comune di Foglianise è stato ammesso a finanziamento nell’ambito del programma europeo CERV-2024-CITIZENS-TOWN-TT con un importante progetto di gemellaggio denominato “Rivitalizzare le comunità rurali: dare potere ai giovani attraverso l’agricoltura, il turismo e le tradizioni”.
L’iniziativa, che ha ottenuto un contributo massimo di € 37.210 vede Foglianise nel ruolo di coordinatore, affiancato da una rete internazionale di partner: il Comune di Pilawie Gornej (Polonia), il Comune di Fushe-Arrez (Albania), l’ONG croata SLAMA – per la promozione della consapevolezza creativa e l’organizzazione Iniziative sociali della Lituania.
Il progetto mira a rafforzare il senso di appartenenza all’Unione Europea e a contrastare lo spopolamento giovanile delle aree rurali, valorizzando agricoltura, turismo sostenibile, artigianato e tradizioni locali. In particolare, si intende ridare fiducia alle nuove generazioni, promuovendo le opportunità offerte dai territori rurali e stimolando la cooperazione europea dal basso.
L’evento clou si svolgerà proprio a Foglianise, dal 13 al 17 agosto 2025, in concomitanza con la tradizionale Festa del Grano, che ogni anno richiama migliaia di visitatori. In programma un convegno internazionale con la partecipazione di rappresentanti istituzionali, giovani professionisti (con particolare attenzione alla presenza femminile) ed enti del terzo settore. Le tematiche centrali saranno lo spopolamento giovanile, le sfide dell’innovazione tecnologica nei contesti tradizionali e le strategie per un futuro rurale sostenibile.
Accanto al convegno, sono previsti laboratori pratici e creativi: nei Laboratori del Grano, delegazioni di Lituania e Croazia realizzeranno un manufatto in paglia, simbolo della cooperazione europea; nei Laboratori Culinari, tutte le delegazioni condivideranno e cucineranno ricette tradizionali dei rispettivi Paesi.
Il momento più spettacolare sarà il 16 agosto, con la partecipazione delle delegazioni alla storica sfilata in abiti tipici e alle esibizioni folkloristiche, occasione di scambio culturale e valorizzazione delle identità locali in chiave europea.
Il progetto coinvolgerà direttamente 10-20 giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni per ciascun Paese, con una partecipazione femminile prevista pari ad almeno il 50%. Parteciperanno anche imprenditori dei settori agricolo, turistico e artigianale, per rafforzare il legame tra giovani, territorio e sviluppo sostenibile.