Un tragico incidente stradale ha spezzato la vita di Enzo Spagnuolo, un vice ispettore della Polizia di Stato di 28 anni, sabato pomeriggio in provincia di Caserta. Spagnuolo è deceduto a seguito delle gravi ferite riportate dopo essere stato travolto dalla sua motocicletta da un’auto, il cui conducente si è poi dato alla fuga. L’episodio è avvenuto lungo la strada che collega la Domiziana a Cancello ed Arnone, all’altezza della località di Cappella Reale di Falciano del Massico. Le forze dell’ordine, in particolare i Carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone, stanno attivamente cercando la donna straniera che si ritiene fosse alla guida dell’automobile.
Le indagini per identificare la responsabile si sono concentrate sull’analisi delle registrazioni delle telecamere di sorveglianza, che si sono rivelate determinanti. Secondo quanto emerso, la donna, dopo l’impatto con la motocicletta di Spagnuolo, avrebbe proseguito la sua corsa, lasciando il giovane vice ispettore agonizzante a terra. Nonostante i soccorsi immediati e il trasporto d’urgenza al Pineta Grande Hospital di Castel Volturno, i sanitari non hanno potuto fare nulla per salvargli la vita, a causa delle ferite troppo gravi.
Questo tragico evento si inserisce in un fine settimana particolarmente nefasto per le strade del Casertano, che ha visto ben tre incidenti mortali con vittime giovani. Venerdì sera, il sedicenne Luigi Petrella è stato travolto mentre era in scooter a Mondragone; il conducente, un 53enne con presunti legami con il clan La Torre, è stato rintracciato e fermato a Perugia. Poche ore dopo, nella notte di sabato, ad Aversa, è stato investito il 21enne Giuseppe Serbolloni, che ha perso la vita, mentre un amico che era con lui è rimasto ferito.