Francesca De Vivo Tino, la giovane di vent’anni di Avellino, è stata finalmente ritrovata a Giugliano in Campania, dopo essere scomparsa lo scorso 20 giugno. La sua individuazione è il risultato di un’intensa e complessa attività info-investigativa condotta dalla Squadra Mobile di Avellino, sotto lo stretto coordinamento della Procura della Repubblica locale, ponendo fine a dodici giorni di angoscia per la famiglia e l’intera comunità.
I genitori della ragazza avevano denunciato la scomparsa pochi giorni dopo il suo allontanamento, preoccupati per le sue condizioni di salute. Questo ha spinto la Squadra Mobile della Questura di Avellino a intervenire prontamente, avviando gli approfondimenti investigativi necessari. Nella mattinata di oggi, considerando gli elementi progressivamente acquisiti, è stata anche richiesta al Prefetto di Avellino l’attivazione del Piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse, una misura volta a intensificare le attività di ricerca e a coinvolgere gli organi di informazione.
Dopo aver raccolto numerose segnalazioni, Francesca è stata inizialmente individuata in un’area della provincia di Napoli. Nel pomeriggio, gli agenti della Squadra Mobile l’hanno rintracciata a Giugliano e condotta presso il vicino Commissariato. Le sue condizioni di salute sono state giudicate discrete, e la giovane è stata riaffidata ai genitori, che hanno espresso un sincero ringraziamento alla Polizia. Ora, per Francesca, si apre una fase delicata, in cui sarà fondamentale ritrovare la serenità e riprendere le cure mediche quotidiane, con il massimo riserbo mantenuto sulle sue condizioni personali per rispettare la sua privacy.