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Un importante incarico per il consigliere comunale di Benevento, Alboino Greco. Con un decreto firmato questa mattina, il sindaco Clemente Mastella gli ha conferito la delega alle attività propedeutiche allo strumento di programmazione del SIAD con l’obiettivo, in particolare, di valorizzare, programmare e pianificare lo sviluppo del sito industriale di contrada Olivola, anche attraverso forme di aggregazione tra Enti ed imprenditori operanti in loco, al fine di migliorare i servizi e le infrastrutture (urbanizzazioni primarie) del sito tesi a garantire un efficientamento delle attività produttive già esistenti ed un’attrattiva per nuovi investitori.
Come si sa, è in corso di adozione il Piano Urbanistico Comunale e, in questo ambito, il SIAD (strumento di intervento sull’apparato distributivo) costituisce lo strumento integrato della pianificazione urbanistica con funzione esaustiva del potere di programmazione e pianificazione del territorio ai fini commerciali. Esso è approvato in conformità allo strumento urbanistico generale e, tenuto conto delle condizioni della viabilità, delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza, fissa i criteri per l’esercizio delle attività commerciali in aree private e in aree pubbliche, nel rispetto delle destinazioni d’uso delle aree e degli immobili. Il SIAD è approvato dal Consiglio Comunale previa acquisizione del parere obbligatorio e non vincolante delle associazioni dei consumatori e delle organizzazioni imprenditoriali del commercio maggiormente rappresentative sul territorio regionale, ed è sottoposto, dopo l’approvazione del Comune, al visto di conformità della competente struttura amministrativa regionale rilasciato entro novanta giorni dalla data di ricezione.
Il Consigliere comunale delegato, che è anche presidente della Commissione consiliare Attività Produttive, non ha poteri decisionali di alcun tipo o poteri diversi e ulteriori rispetto a quelli che derivano dallo stato di consiglieri comunali. Per lo svolgimento dei compiti assegnati, non avrà alcun compenso. L’incarico potrà essere revocato in qualunque momento dal sindaco e, comunque, avrà una durata massima non superiore a quella del mandato del primo cittadino.
