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Oggi, venerdì 2 maggio, sarebbe stato il trentunesimo compleanno di Giulia Tramontano, la giovane brutalmente uccisa a 29 anni a Senago (Milano) dal compagno Alessandro Impagnatiello, condannato in primo grado all’ergastolo per femminicidio. In questo giorno intriso di dolore, la sorella Chiara ha scelto di onorare la memoria di Giulia annunciando l’imminente uscita di un libro toccante e potente, intitolato “Non smetterò mai di cercarti”.
Attraverso parole cariche di un’assenza incolmabile, Chiara ha affidato ai social un messaggio straziante: «Cara Giulia, oggi sarebbe stato il tuo compleanno. Vorrei poterti dire ‘buon compleanno’ con la leggerezza di chi ha imparato a lasciar andare, ma io non ci riesco. (…) In questa vita avrei voluto fare di più. Avrei voluto salvarti. Avrei voluto che il destino fosse meno crudele e non permettesse che mani violente ti strappassero da noi». Un grido di dolore che rievoca la ferita ancora aperta di una perdita inaccettabile.
Con la forza di chi ha trasformato il lutto in un atto di testimonianza, Chiara ha rivelato la genesi del libro: «Ho passato due anni a cercare risposte, a immaginare altri finali, a ricostruire pezzi di te per non crollare. Poi ho scelto di raccontare tutto, mettendomi a nudo, e scrivendo un libro per te». “Non smetterò mai di cercarti”, in uscita per Cairo il 13 maggio e già disponibile per il preordine online, non sarà solo un racconto di dolore e disperazione, ma anche un inno alla forza ritrovata per combattere, chiedere giustizia e non arrendersi di fronte all’orrore del femminicidio. Un libro che parla della ricerca incessante di Giulia e del difficile tentativo di ricominciare a vivere.
