Un profondo dolore ha colpito la comunità di Trentinara per la scomparsa di Antonella Cozzi, la 38enne rimasta gravemente ferita in un incidente stradale lo scorso 8 giugno a Capaccio Paestum. Dopo un iniziale, seppur lieve, miglioramento, le sue condizioni si sono aggravate rapidamente, portandola al decesso ieri pomeriggio nel reparto di rianimazione dell’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno.
L’incidente era avvenuto nella frazione Gromola, lungo via del Sele, nei pressi del museo di Hera Argiva. L’Audi Q5 su cui viaggiava Antonella, insieme al compagno 31enne e alla loro figlioletta di tre anni, si era schiantata violentemente contro un albero. L’impatto fu devastante; la donna fu estratta dalle lamiere dai vigili del fuoco e trasportata in elicottero in condizioni critiche, mentre il compagno e la bambina riportarono solo ferite lievi. Le ferite alla testa riportate da Antonella si sono purtroppo rivelate fatali. La salma è ora all’obitorio dell’ospedale, in attesa del nulla osta per i funerali.
La tragedia lascia un vuoto incolmabile, soprattutto per i tre figli piccoli di Antonella, inclusi due gemelli di pochi mesi che fortunatamente non erano in auto al momento dell’incidente. Questa famiglia è nuovamente segnata dal lutto: nel 2013, il fratello di Antonella, Michele, morì a soli 31 anni in un incidente in motorino. L’intera comunità di Trentinara è sconvolta e si sta stringendo con affetto attorno ai familiari, distrutti da questa perdita improvvisa e ingiusta.