È omicidio-suicidio la principale ipotesi su cui si concentrano gli investigatori per la tragica morte di due fratelli, Franco Poce, 75 anni, e Raffaele Poce, 80 anni, i cui corpi sono stati ritrovati questa mattina nella casa di Franco in vico Santo Spirito, a pochi passi da via Chiaia.
I vicini avrebbero udito due colpi di pistola esplosi tra le nove e le dieci di questa mattina. È plausibile che i colpi siano partiti dall’arma di Raffaele, il fratello maggiore, che in passato aveva lavorato come guardia giurata. Una residente ha riferito che i due fratelli avrebbero avuto una discussione dopo che Raffaele, malato di un male incurabile, era andato a trovare Franco. Quest’ultimo, sagrestano nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, era costretto da tempo su una sedia a rotelle e aveva chiesto a un abitante del palazzo di aprirgli il portone per far entrare il fratello.
Le circostanze esatte di quanto accaduto all’interno dell’abitazione non sono ancora chiare. Sul posto sono giunti anche i parenti, visibilmente sconvolti dalla terribile notizia. Le autorità stanno conducendo le indagini per ricostruire la dinamica dell’accaduto.