Una spirale di violenza ha scosso le strade di Pompei e Torre Annunziata tra domenica e lunedì, con una lite degenerata in una violenta rissa nei pressi del centro commerciale Maximall Pompei, seguita da una stesa compiuta in pieno centro cittadino. Secondo le prime ricostruzioni, questi inquietanti episodi vedrebbero coinvolti giovani ritenuti vicini al potente clan Gionta e al cosiddetto quarto sistema attivo a Torre Annunziata.
Le tensioni sarebbero sfociate inizialmente in una feroce rissa nelle immediate vicinanze del noto centro commerciale pompeiano, un evento che ha allarmato i presenti e richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. L’escalation di violenza non si sarebbe fermata qui, culminando in una successiva stesa nel cuore di Torre Annunziata, un chiaro segnale di sfida e intimidazione che ha generato forte preoccupazione nella comunità locale.
Gli agenti del commissariato di polizia di Torre Annunziata hanno immediatamente avviato un’indagine serrata per fare luce su entrambi gli episodi. Le attività investigative avrebbero già portato all’identificazione dei primi presunti responsabili, e si lavora attivamente per ricostruire nel dettaglio la dinamica degli eventi e accertare il ruolo preciso di ciascuno dei soggetti coinvolti, nel tentativo di riportare la legalità e la sicurezza nel territorio.