Domenica 29 giugno inizieranno i solenni festeggiamenti in onore a Maria Santissima della Strada con la processione della Vergine dalla chiesa parrocchiale verso il Santuario della Madonna giù alla Piana e quest’anno la discesa di Maria coincide proprio con la data del Suo ritrovamento. Festeggiamenti tanto sentiti non solo alla contrada Piana ma in tutti i paesi limitrofi. La leggenda popolare narra che la Vergine Maria apparve ad una donna, invitandola a scavare nel luogo ove successivamente è stata costruita l’attuale chiesa. A tre metri di profondità, sarebbe stata trovata poi una cappella, all’interno della quale custodito un dipinto raffigurante la Madonna. Oggi costituisce la cripta della chiesa dove si conserva il foro da cui sarebbe stata estratta l’Icona da cui, poi, sarebbe sgorgata una fonte miracolosa.
L’immagine ritrovata è dipinta su tavola, raffigura Maria, a mezzo busto, col Bambino in braccio che, a sua volta, sostiene con la mano sinistra il globo. L’icona presenta carattere stilistici tardo-bizantino e trae la denominazione dall’essere stata la pala d’altare di una chiesa che fiancheggiava un vecchio tracciato oggi scomparso. Non è certa la data del convento e del tempio. Con ogni probabilità risalgono al XV secolo, epoca in cui è documentata la presenza di una Grancia Benedettina. Nel XVI secolo, la struttura fu data ai Padri Eremitani. Il complesso conventuale era adiacente ad un ponte medievale, su cui passava la Via Latina, percorso di grande importanza, mediante il quale Roma si collegava a Benevento e in prosieguo, alla Puglia. Ogni anno nel corso dei festeggiamenti si tiene la tradizionale sfilata dei “carri di grano” in devozione alla Madonna della Strada e quest’anno si terrà domenica 6 luglio.
Le composizioni di grano rappresentano anche soggetti sacri: vengono allestiti su rimorchi agricoli trainati da trattori e sfilano fino a fermarsi, l’uno accanto all’altro, nel piazzale antistante al convento dove ricevono la benedizione.
La festa della Madonna della Strada è un’occasione di incontro non solo per gli abitanti di San Lorenzo Maggiore ma anche dei comuni limitrofi. Nei prossimi giorni sarà ufficializzato il programma della festa nato grazie alla sinergia che c’è tra il parroco e il comitato festa.