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Genesio TORTOLANO | In questi giorni abbiamo avuto l’opportunità di intervistare il presidente della Scuola Calcio “dell’Atena Cancello” Francesco Tessitore al quale abbiamo chiesto delucidazioni sul progetto intrapreso dalla società granata : “Quali sono gli obiettivi che vi siete prefissati? In primis, vogliamo aiutare i ragazzi ad intraprendere un percorso ludico, finalizzato alla crescita nel nome della lealtà e dei sani valori dello sport come veicolo sociale. Riportare i bambini più piccoli a campo, rappresenta il fine principale, poichè sono il centro di gravità permanente del nostro impegno, è l’aspirazione maggiore per quanti come noi vogliono dare un contributo alla formazione e maturazione delle generazioni future”.
– Quali sono le categorie presenti nella vostra Academy ?
“Abbiamo, continua il presidente, diverse categorie, ovvero la Juniores Regionale Under 18, il cui tecnico è Franz Placella, quest’ultimo è anche il responsabile della nostra Scuola Calcio per quel che concerne i virgulti nati dal 2008 al 2011. Proseguendo la carrellata, l’Under 17 ossia gli Allievi Provinciali, sono guidati anche loro dal sopraccitato Franz Placella, i giovanissimi provinciali invece sono allenati da Antonio Cirillo, mentre per la categoria 2012 – 2013, il responsabile è Giuseppe Scorio. Passando ai ragazzi nati nel 2014 – 2015, la guida tecnica è affidata a Ludovica D’Ambrosca. Un altro istruttore che con passione e dedizione assoluta segue i nostri ragazzi è Francesco Trotta, quest’ultimo si occupa dei piccoli calciatori in erba nati nel 2015 – 2016. La nostra Scuola, è Calcio è impegnata anche sul territorio in vari campionati alternativi, come quelli del CS I e UISP”.
– Vi sono dei giovani particolarmente interessanti in rampa di lancio?
“Si ci sono dei nomi attenzionati da società professionistiche sui quali preferisco mantenere uno stretto riserbo. L’intento è quello di tutelarli, evitando sirene al momento possono risultare dannose per i ragazzi. Tra i nostri intenti, ve ne è un altro decisamente importante e che certifica ulteriormente l’ambizione del club, mi riferisco a quello che accadrà a breve e cioè in un arco temporale di poco meno di due mesi e precisamente a Gennaio 2026, quando ci affilieremo ad una società professionistica. In tale ottica – prosegue Francesco Tessitore, stiamo lavorando intensamente ed abbiamo un buon ventaglio di opzioni, sia per quanto concerne la Serie A, che la Serie C, ma preferisco non sbilanciarmi. Il nostro sodalizio, parteciperà anche al Campionato Provinciale di Terza Categoria. L’intento, è quello di strutturarsi adeguatamente per progredire nel tempo ed arrivare a disputare categorie superiori, quali ad esempio la promozione in modo sostenibile e lungimirante, come insegna il modello esemplare del Micri, squadra biancoblù partenopea che lavora benissimo con i giovani, attingendo dal proprio serbatoio naturale, ovvero la cantera, evitando così di sperperare ingenti somme di denaro da identificarsi alla voce spese folli. I costi di gestione sono elevatissimi e pertanto per reggere nel tempo, l’unica soluzione è questa per il futuro del calcio, poichè l’epopea dei mecenati a mio avviso e terminata da un pezzo. Infine – conclude il presidente dell’Athena Cancello Francesco Tessitore, voglio ringraziare sentitamente Antonio Ciriello, Presidente storico della nostra società ed autentico pioniere e Deus Machina del nostro progetto di una Scuola Calcio futurista, il Direttore Sportivo Pietro Diana e il Responsabile dell’intero comparto giovanile, sto parlando di Ciro Muro, ex calciatore dei neroazzurri del Pisa e degli azzurri del Napoli”.
