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L’Amministrazione comunale di Pietrelcina esprime la propria ferma contrarietà all’aumento delle tariffe idriche deliberato dal Consiglio Distrettuale Irpino dell’Ente Idrico Campano. La misura prevede un incremento fino al 30% nell’arco di tre anni per gli utenti serviti da Alto Calore Servizi.
Secondo il Comune, tale decisione non può essere condivisa né ritenuta sostenibile, soprattutto per le famiglie e le imprese del territorio, già messe a dura prova da ripetute interruzioni nella fornitura idrica e da una qualità del servizio ritenuta non adeguata.
Alla luce di questa situazione, l’Amministrazione chiede la sospensione immediata dell’applicazione degli aumenti e l’attivazione di un confronto pubblico con Alto Calore e l’Ente Idrico Campano. Il tavolo di discussione, secondo la proposta, dovrebbe coinvolgere i sindaci dei Comuni serviti per affrontare in modo trasparente le criticità del sistema.
Infine, il Comune di Pietrelcina sollecita l’introduzione di riduzioni tariffarie per i cittadini che subiscono maggiormente i disagi legati alla carenza e alle inefficienze del servizio idrico.
