Il tragico femminicidio di Martina Carbonaro, la quattordicenne di Afragola, ha profondamente scosso l’intera nazione. Nella mattinata di oggi, sabato 31 maggio, la procuratrice di Napoli Nord, Annamaria Lucchetta, ha tenuto una conferenza stampa per illustrare nel dettaglio le attività investigative che hanno condotto all’arresto del fidanzato diciannovenne, Alessio Tucci, attualmente detenuto nel carcere di Poggioreale.
La pm Lucchetta ha ripercorso le fasi cruciali delle ricerche, sottolineando come la speranza di ritrovare Martina in vita si sia infranta con il ritrovamento dei suoi occhiali, un oggetto che la giovane non toglieva mai. L’accusa, condivisa dal giudice, contesta ad Alessio Tucci di aver agito con crudeltà, infliggendo una serie di colpi alla vittima. Un’ulteriore aggravante contestata è l’esistenza di una pregressa relazione affettiva tra l’aggressore e la vittima, sebbene interrotta.
Le dichiarazioni della procuratrice fanno luce sulla determinazione degli inquirenti nel fare piena giustizia per la morte di Martina Carbonaro, evidenziando la gravità del gesto e le circostanze che lo hanno caratterizzato. Nel frattempo, come già riportato, l’avvocato di Alessio Tucci ha espresso preoccupazione per l’incolumità del suo assistito in carcere, chiedendone il trasferimento in un’altra struttura.