Una tragica vicenda di femminicidio ha scosso Afragola: Martina Carbonaro, una ragazza di soli 14 anni, è stata uccisa dal fidanzato diciannovenne, Alessio Tucci, poco dopo la fine della loro relazione. Solo due mesi prima del fatale evento, Martina aveva pubblicato sui social una lettera toccante indirizzata ad Alessio, nella quale esprimeva un profondo amoree il desiderio di sposarlo. Nonostante avesse riconosciuto di averlo ferito in passato e di avergli fatto perdere fiducia, Martina prometteva di impegnarsi giorno dopo giorno per riconquistarla e dichiarava: «Ti amerò anche quando nessuno dei due lo farà».
Il profilo Facebook di Martina era una testimonianza del suo forte sentimento per Alessio, con numerose foto e messaggi d’amore. Tra questi, spiccavano dediche scritte su lavagnette e all’interno di videogiochi, video che li ritraevano insieme in momenti felici e screenshot di chiamate e chat in cui lei lo chiamava «il mio principe». La giovane aveva persino utilizzato ChatGPT per creare una frase romantica da accompagnare una loro fotografia: «Catturati in un momento che sa di amore puro, risate condivise e un legame che nessuna catena potrà spezzare».
Nella sua lettera, pubblicata il 1° marzo, Martina idealizzava Alessio, sottolineando la «forza del tuo sorriso che magicamente fa passare ogni male». Esprimeva il desiderio di passare la vita con lui, di invecchiare insieme e di creare una famiglia. Nonostante la consapevolezza delle sue passate mancanze e della conseguente perdita di fiducia da parte del ragazzo, Martina ribadiva con forza il suo amore eterno: «Se mi chiedessero cosa mi piace di te penso che non saprei da dove iniziare per formulare una risposta… alla fine tu sei entrato nella mia vita con…». Purtroppo, le sue parole d’amore non sono riuscite a impedire la tragica fine per mano della persona che tanto amava.